Lo storico edificio barocco Palazzo della Signoria del XVII secolo si trova nel centro di Salorno. L'edificio sotto tutela delle Belle Arti è stato ampliato nel 1988 ed utilizzato come struttura ricettiva fino al 2008.
Il Comune di Salorno ha acquistato il Palazzo della Signoria nel 2018 e vorrebbe creare un luogo d'incontro per i cittadini ed i visitatori di Salorno. Su una superficie totale di circa 5.000 m² sono previste diverse destinazioni d'uso pubblico: la biblioteca comunale, un'Aula Magna per eventi culturali e scolastici, sale per piccoli spettacoli e celebrazioni, diverse aree espositive sulla storia di Salorno e del Castello "Haderburg", una sala riunioni per le associazioni, aule per la scuola di musica come sede distaccata della scuola di musica di Ora e aule come estensione della vicina scuola elementare tedesca e italiana di Salorno.
Per affrontare questo impegno di costruzione molto complesso, nel luglio 2019 il Comune di Salorno ha indetto un concorso di progettazione a livello europeo con una procedura di preselezione.
Hanno presentato domanda per questo interessante progetto 53 studi tecnici. Per la selezione del progetto vincitore sono stati nominati i seguenti membri della giuria: Roland Lazzeri, Sindaco del Comune di Salorno, Ivan Cortella, Vicesindaco del Comune di Salorno, Luigi Scolari dell' Ufficio Beni architettonici ed artistici della Provincia di Bolzano ed i liberi professionisti Arch.Susanne Waiz di Bolzano e Arch.Marco Brandolisio di Milano.
Il 24.10.10.2019, nella fase di preselezione, la giuria ha selezionato 7 gruppi di progettazione per l'elaborazione di un progetto di concorso. Tra le richieste presentate sono stati estratti a sorte 3 gruppi di progettazione, per consentire l'accesso anche ai gruppi di progettazione più giovani.
I progetti in concorso saranno presentati nel febbraio 2020 ed all'inizio di marzo la giuria assegnerà il primo premio al miglior progetto. Il team di pianificazione del progetto vincitore inizierà quindi a pianificare la ristrutturazione del Palazzo della Signoria per creare, insieme all'Amministrazione comunale, un polo culturale per Salorno.
