Progetto Leader e Cittaslow

Progetti LEADER e CITTASLOW LEADER-“ Zona di confine Alto Adige” Leader (acronimo del francese „Liaison...

Data di pubblicazione:

02/10/2015

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Progetti LEADER e CITTASLOW

LEADER-“ Zona di confine Alto Adige” Leader (acronimo del francese „Liaison entre actions de développement de l’économie rurale“, collegamento tra azione per lo sviluppo dell'economia paesana) è un programma di sostegno dell'Unione Europea, con il quale si sostiene dal 1991 in modo esemplare azioni innovative del territorio rurale.

La Giunta provinciale ha approvato nella seduta del 15.09.2015 i sei "territori leader" del programma di sviluppo, che sono stati definiti dalle singole Comunità Comprensoriali.

Val Venosta, Zona di confine Alto Adige, Alpe del Sarentino, Dolomiti della Valle Isarco, Alta Valle Isarco 2020, Val Pusteria: Queste sono le zone Leader approvate dalla Giunta provinciale fino al 2010. Nel piano di sviluppo rurale sono previsti 20 milioni di €uro per il piano di sviluppo rurale.

Leader è un programma importante per un paese come l'Alto Adige e viene realizzato con gruppi di lavoro locali: a questo gruppo, che pianifica, decide e lavora nell'interesse della nostra patria, appartengono attori regionali designati da associazioni, imprese, amministrazioni, ma anche persone private.

“Il sostengo della Comunità Comprensoriali e alla volontà della giunta provinciale di allargare la possibilità di adesione anche a nuove zone, hanno reso possibile finalmente anche la partecipazione del comune di Salorno con le frazioni di Pochi e Cauria, e di questo siamo molto contenti ”, spiega il sindaco.

CITTASLOW-Salorno il primo paese dell’Alto Adige

L'Amministrazione comunale di Salorno con delibera consiliare n.65/2014 era il PRIMO Comune alto-atesino, che ha aderito all'Associazione "Cittaslow - Rete internazionale della città del buon vivere".

L'ammissione era un lungo percorso, che ora è andato a buon fine. Ogni città che vuole aderire all'associazione deve soddisfare un ampio catalogo con diversi criteri, dei quali una commissione controlla l'osservanza. Dopo quattro anni vi è prevista una ricertificazione.

Il 05.10.2015 alla EXPO di Milano l'Amministrazione comunale di Salorno riceve ufficialmente la certificazione nell'ambito dell'assemblea annuale.

I Comuni membri hanno i seguenti obiettivi:

Politica ambientale sostenibile: promozione tecnologie innovative - conservazione delle risorse naturali - concetti compatibili regionali - aumento dell'efficienza energetica

Caratteristica struttura urbanistica: storia urbana come un potenziale di sviluppo - attento rinnovo urbano - sviluppo urbano sostenibile

Ospitalità: Cucina orientata alla qualità - Mantenimento gemellaggi delle città - il cosmopolitismo e la cordialità

Cultura e tradizioni: conservazione delle caratteristiche regionali - promozione eventi - mantenimento strutture culturali

Tipico paesaggio culturale: proteggere la diversità di flora e fauna - mantenere le caratteristiche particolari - mostrare la bellezza del paesaggio

Prodotti regionali tipici: conservazione della produzione tradizionale - supporto dei processi naturali di produzione - distanze brevi

Mercati Regionali: Promozione del direct marketing - organizzazione di mercati settimanali - creazione di cicli economici regionali

Sensibilizzazione: gusto e formazione senso - promuovere l'identità regionale

Viviamo in un mondo, dove accediamo per gran parte della nostra conoscenza tramite un mouse-click. Basta un semplice movimento della mano, per scaricare informazioni e conoscenza dall'internet. Contemporaneamente l'economia si impegna per globalizzare, fusionare ed "allineare" culture, società e potere.

Il movimento slow food inizializzato da Carlo Petrini e la rete rurale Terra Madre dimostrano, come è possibile, come mettere in evidenza piccole città e comuni. Questi utilizzano l'internet in modo positivo, creando un network, per scambiare esperienze, culture come anche idee e progetti innovativi.

Su questa base fertile si è creata Cittaslow, un network internazionale, che partendo da Slowfood, è stata fondata nell'ottobre 1999 a Orvieto, Italia. Con una rete che si estende su 25 Paesi oggi Cittaslow è un marchio internazionale per città e comuni, che si sforzano per garantire la migliore qualità di vita per i cittadini, le imprese e gli ospiti.

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Ultimo aggiornamento: 19/02/2024, 10:15

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