CONSIGLI PER UNA NAVIGAZIONE PIU’ SICURA E CONSAPEVOLE IN RETE SALORNO: LA POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI INCONTRA I CITTADINI
Internet offre una serie di opportunità irrinunciabili e che, fino a pochi anni fa, erano inimmaginabili.
Il suo rapido sviluppo ha fatto sì che oggi vi sia una generazione, che ricorda come fosse prima e dopo Internet ed una di “nativi digitali”.
In tale ottica, giovedì 25 febbraio, il Comune di Salorno ha organizzato, presso l’Aula Magna della scuola elementare, un incontro fra esperti della Polizia Postale e delle Comunicazioni - una specialità della Polizia di Stato - ed un pubblico di genitori/educatori con lo scopo di fornire loro una serie di indicazioni e consigli per una navigazione più sicura e consapevole in Rete ma, soprattutto, per poter meglio partecipare alla navigazione con gli adolescenti. Erano presenti il Sindaco Roland Lazzeri, il Vicesindaco Ivan Cortella, gli Assessori Lidia Faustin, Giuseppe Simeoni e i Consiglieri Comunali Arrigo Baldo, Alessandro Rizzone e Michele Girardi.
Il Sindaco Roland Lazzeri ha salutato i presenti ed ha affermato che “la nostra vita quotidiana è ormai impensabile senza internet. La tecnologia offre sicuramente tante opportunità di sviluppo ed apprendimento, sia nel tempo libero che nel mondo professionale, ma può nascondere anche molti rischi ed insidie”.
L’Assessora Lidia Faustin ha ringraziato la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bolzano per la serata informativa ed ha affermato “è una conferenza questa dedicata soprattutto a genitori ed educatori. L’obiettivo è quello di avere consigli pratici, che ci aiutino a navigare più sicuri in rete. Ma soprattutto si avverte grande bisogno di acquisire più dimestichezza con la tecnologia e di essere più preparati nel seguire i figli, quando navigano in internet”.
Il Sovrintendente Capo Luigi Lamberti e il Sovrintendente Roberto Santin - intervenuti quali esperti della Polizia Postale - hanno fatto notare come, in linea generale, molti genitori siano ancora poco inclini ad acquisire quelle conoscenze minime necessarie per effettuare un seppur minimo controllo di ciò che i loro figli fanno in Rete. Prima della diffusione dell’informatica - così gli esperti della Polizia Postale - i genitori erano in grado di utilizzare appieno i giochi dei loro figli e, quindi, di giocare con loro. A detti giochi, che erano sicuramente meno tecnologici, ora si sono aggiunti il personal computer, lo smartphone e gli altri dispositivi informatici. Quindi, va da sé che è necessario – anche in questo caso - conoscerne i vantaggi ed i pericoli. In occasione dell’incontro sono stati affrontati i seguenti argomenti: privacy; ”Sexting”; navigazione e tutela dei minori; Facebook e i social network; truffe e reati contro il patrimonio, pedofilia online.
Sono seguite numerose domande da parte del pubblico presente. Ciò ha dimostrato l’interesse degli argomenti sollevati.
Lidia Faustin